ECCO L'AUDIO RILASCIATO DA MARIA ZACK, (membro del Consiglio di amministrazione di Nations In Action, un'organizzazione dedita alla diffusione della libertà a livello globale), CHE DICHIARA UFFICIALMENTE IL COINVOLGIMENTO DELL'ITALIA NELLA FRODE ELETTORALE DELLE ELEZIONI AMERICANE (2016 e 2020).
VENGONO FATTI NOMI E COGNOMI!
FINE DEI GIOCHI.
Descrizione sotto il video:
Nella Telefonata Scoop uscita questa notte, Maria Fe Z. Parker di Nation in Action (https://nationsinaction.org/) afferma che Obama avrebbe cospirato con Renzi alla Casa Bianca contro TRUMP nel 2016 e che ora anche il Premier Giuseppe Conte è fortemente coinvolto.
Maria Fe Z. Parker in una conference call racconta di come Obama, Renzi, Stefano Serafini e il Generale Claudio Graziano avrebbero orchestrato il sabotaggio dei voti da TRUMP a BIDEN attraverso il satellite Militare Leonardo di Finmeccanica.
Maria Fe Z. Parker è a capo dell'azienda IT, Help You Build, insieme al marito Steve. E' anche nel cda di Nations in Action, che si occupa di tutelare la libertà a livello globale.
Ha avuto in passato anche incarichi importanti all'interno dell'amministrazione della Georgia.
Durante la telefonata che potete ascoltare in integrale a questo link, lei fa importantissime rivelazioni sul coinvolgimento dell'Italia nelle manipolazioni dei voti durante le elezioni presidenziali 2020.
Dice che le elezioni sono state orchestrate al secondo piano dell'ambasciata americana a ROMA da un ex agente dei servizi. Questo agente si chiama SERAFINI e si coordinava con il gen. CLAUDIO GRAZIANO che è nel CDA della LEONARDO SPA che possiede SATELLITI MILITARI.
Ha usato questo satellite e da un aereo ha caricato il software per modificare i dati delle elezioni americane da Trump a Biden. Continua dicendo che gli elementi di cui parla sono già stati depositati in alcune cause tramite affidavit.
Il piano è stato orchestrato da BARACK OBAMA e dall'ex premier RENZI.
I servizi hanno fornito tutti i documenti, compreso immagini di un'agente della CIA che ha collaborato con tutto.
L'agente della CIA è stato ripreso con vari esponenti dell'intelligence italiana e alcuni esponenti di Leonardo.
Sembra che una di queste persone sia già stata arrestata con accuse di cyberspionaggio.
Ribadisce che tutto si è verificato a ROMA e fa riferimento alle elezioni di oggi in GA e che questa cosa è risaputa da diverso tempo, ma che hanno lasciato funzionare le macchine Dominion per avere tutte le prove definitive.
Alla vigilia di Natale lei era alla festa di Trump in Florida, a Mar-a-Lago, ed in quel frangente ha avuto il tempo di parlare con Trump e gli ha anticipato che avrebbe ricevuto un affidavit di una persona che gli avrebbe dato tutte le prove di questa vicenda che coinvolge l'ITALIA.
Ha detto a Trump che avrebbe dato ogni prova possibile, addirittura dell'informatore che ha firmato l'affidavit e che è colui che ha finito di caricare tutti i dati nel satellite Leonardo.
Dopo quel momento, si è incontrata altre tre volte con Trump, che era stupefatto e ha preso su un pezzo di carta appunti sui nomi che Maria stava facendo.
Dichiara che ora sono al lavoro degli autori che scriveranno con prove SOLIDE COME PIETRA tutta la storia.
Dice che la famiglia Trump era molto preoccupata perché uscirà un'enorme questione giornalistica che verrà manipolata dai media, ma lei ha rassicurato il Presidente perché avevano PROVE GRANITICHE.
Trump è preoccupato che si ripeta tutto come il 2016, con il famoso Russiagate, ma loro hanno prove anche per il 2016, hanno prove dei denari in contanti usati da OBAMA per modificare le elezioni 2016.
Li ha fatti volare con 14 bancali diretti verso l'Italia, ma loro hanno tracciato tutto, fa riferimento alla famosa cena del 2016 a Washington di Obama e Renzi.
A questo punto parla di CONTE e dice che lui OGGI è molto COINVOLTO in questa situazione.
Dice che hanno loro agenti che stanno operando e stanno aspettando che il governo italiano faccia le sue operazioni, perché è qualcosa di molto delicato.
Aggiunge che non possono invadere l'Italia ma hanno i loro assets già predisposti, è una guerra.
Dice che questa operazione enorme in Italia sta costano tantissimo e che il MSM deve a questo punto prendere una netta posizione.
Parla di un giudice in Italia (senza fare il nome) che sta lavorando a queste indagini e sta terminando il fascicolo che comprenderà anche lo spygate del 2016.
Richiede che queste informazioni siano condivise ovunque perché devono essere diffuse.
Chiede protezione per lei e suo marito, conferma di aver avuto diversi incontri con il gen. Flynn e con Sidney Powell, tutti senza parole all'inizio per le prove dimostrate.
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