Dopo aver sentito storie inqualificabili riguardanti maestre invasate che, piuttosto che tranquillizzare i bambini, hanno calcato la mano su questa follia, tutta la mia stima va a questa preside che non si è fatta trascinare dalla "Covid Story" e, alla Camera dei Deputati, ha tenuto un discorso che molti genitori avrebbero voluto sentire pronunciare dai presidi e dagli insegnanti dei propri figli.
Gli insegnanti, così come i genitori, dovrebbero avere il dovere morale di informarsi a fondo su tutta questa vicenda, e far comprendere ai propri alunni che non tutto è come sembra, che a volte è necessario informarsi autonomamente per scoprire come stanno davvero le cose.
Questo protocollo scolastico è assurdo, oltre che ingiustificato.
I ragazzi ed i bambini stanno assieme senza mascherina (e non succede niente), ma poi una volta varcata la soglia della scuola piombano in un mondo surreale dove un pericolosissimo virus è pronto ad attaccarli.
Ma basta tenere la mascherina sul naso e il virus, che ricordiamo misurare 120 nanometri, ti evita come la peste.
Stendiamo un velo pietoso sulla buffonata dei banchi con le rotelle, assolutamente inutili se non come spreco di soldi pubblici.
Come dice anche la preside Hutter, bisogna essere degli ingenui a pensare che tutto questo sia fatto per tutelare la salute di bambini e ragazzi.
Per fortuna non tutti gli insegnanti sono succubi e non tutti i genitori sono disinformati.
