Robert Schwartz, consigliere spirituale e conferenziere, è l'autore del libro "Anime Coraggiose" scritto in collaborazione con quattro esperti medium e channeler.
Prima di dedicarsi alla programmazione prenatale Schwartz era un giornalista free lance e scriveva per giornali come Life, US News e World Report.
Il libro racconta la storia di dieci persone e di come e perché hanno programmato le proprie sfide nella vita prima di nascere.
"Il lavoro svolto è essenzialmente un tentativo di dare un senso alla sofferenza che, per molte persone, può sembrare non avere alcun significato. Questo è utile perché ci tira fuori dalla coscienza di vittima, che è molto poco efficace, e ci permette anche di imparare le lezioni di base in modo molto più consapevole oltre a mostrare che tu in quanto anima sei il creatore di tutta l'esperienza.
La consapevolezza della programmazione prenatale favorisce il perdono, la gratitudine e in ultima analisi la pace".
Schwartz sostiene che programmiamo le sfide della vita per bilanciare il karma, guarire (da vite passate), essere al servizio degli altri e sperimentare il contrasto in modo che quando torniamo alla nostra casa non fisica capiamo molto più profondamente chi siamo veramente e cioè Amore.
Perché ci incarniamo.
"La programmazione che facciamo prima di nascere è estesa e dettagliata. Essa include la selezione delle prove della vita ma va ben al di là di essa.
Noi scegliamo i nostri genitori (ed essi scelgono noi), dove e quando incarnarci, le scuole che frequenteremo, le case in cui vivremo, la gente che incontreremo e le relazioni che stringeremo.
Se qualche volta avete avuto la sensazione di conoscere già una persona appena incontrata, forse eravate nel vero. Quella persona faceva probabilmente parte della vostra programmazione prenatale.
Quando un luogo, un nome, un'immagine vi sembrano stranamente familiari la prima volta che li vedete o sentite, si tratta spesso di un vago ricordo di ciò che fu discusso prima dell'incarnazione.
In molte sessioni di programmazione usiamo il nome e prendiamo l'aspetto fisico che avremo dopo la nascita. Tali pratiche ci aiutano a riconoscerci l'un l'altro a livello fisico.
La sensazione di dèjà vu viene spesso, giustamente, riferita a qualcosa successa in una vita passata, ma molte volte si tratta invece di ricordi delle programmazioni prenatali. Quando entriamo nella dimensione terrestre dimentichiamo tutto e prima di incarnarci sappiamo che subiremo questa amnesia auto indotta.
Un dato importante è che la personalità è dotata di libero arbitrio. È dunque possibile resistere o accettare le prove della vita. La Terra è un palco sul quale la personalità realizza o devia dal copione scritto prima della nascita. Noi scegliamo come reagire se con rabbia e amarezza o con amore e compassione.
Quando riconosciamo che abbiamo programmato le prove della nostra vita la scelta diventa chiara e molto più facile".
Tra le storie raccontate nel libro, c'è quella di Christina rimasta gravemente ferita a seguito dell'esplosione di una bomba.
Christina aveva progettato questo prima di nascere.
Christina aveva progettato questo prima di nascere.
Aveva deciso che voleva essere un guaritore dotato e se fosse riuscita a guarire se se stessa dagli effetti devastanti della bomba avrebbe preso tutta la saggezza e la conoscenza della guarigione e l'avrebbe messa a servizio dell'Umanità.
E questo è esattamente ciò che ha fatto.
Dopo l'incidente si è laureata in Patologia del linguaggio.
Oggi cura pazienti con disturbi neurologici, soprattutto lesioni cerebrali, tumori, infarti e aneurismi. Ha aiutato migliaia di persone a guarire. Le sono stati conferiti migliaia di riconoscimenti professionali ed è considerata un leader nel suo campo.
Oggi cura pazienti con disturbi neurologici, soprattutto lesioni cerebrali, tumori, infarti e aneurismi. Ha aiutato migliaia di persone a guarire. Le sono stati conferiti migliaia di riconoscimenti professionali ed è considerata un leader nel suo campo.
Quando ero poco più che una ragazzina ero fermamente convinta che prima di nascere ci facessero vedere dei film con le nostre possibili vite e che poi noi potevamo scegliere quello che più ci piaceva. Inoltre ero anche convinta che i dèjà vu fossero ricordi di questi film visti prima di nascere.
Leggere queste storie a distanza di molti anni mi ha fatto pensare che forse nelle mie "fantasie" di ragazzina ci fosse qualcosa di più. Forse un ricordo? Chissà!
Anime Coraggiose è un libro per certi versi insolito ma certamente interessante. Ti porta a farti delle domande, a chiederti perché hai scelto di fare una determinata esperienza.
In ogni caso, anche se non lo si ricorda, si può esser certi che se l'abbiamo scelta ci doveva essere un validissimo motivo!
RiccaMente
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eBook - Anime Coraggiose
Come programmiamo le nostre vite prima di nascere.
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