Le mappe mentali sono uno strumento molto utile ed efficace per memorizzare, organizzare e immagazzinare informazioni.
Create da Tony Buzan, autore di bestseller e conferenziere, devono la loro efficacia al fatto che parlano lo stesso linguaggio della nostra mente che è il linguaggio delle immagini, dei colori, della creatività e dei simboli.
Le mappe mentali sono un modo grafico per rappresentare idee e concetti.
Sono uno strumento di pensiero visivo che aiuta a strutturare le informazioni, consentendo di analizzare meglio, comprendere, sintetizzare, richiamare e generare nuove idee.
Il grande successo delle mappe mentali è dovuto al fatto che si basano su un metodo semplice e divertente.
Il cervello apprende istantaneamente il messaggio perché l'informazione è strutturata in un modo che ricorda molto da vicino come funziona il cervello realmente.
L'informazione infatti viene proposta in modo analitico e artistico allo stesso tempo permettendo inoltre al cervello di usare la sua funzione dominante che è l'associazione.
Le mappe mentali possono essere usate per:
Studio e memorizzazione
Pianificazione
Risoluzione di problemi
Brainstorming
Approfondire la conoscenza su argomenti complessi
Prendere decisioni
Prendere appunti
Matteo Salvo |
Matteo Salvo è l'unica persona in Italia ad essere certificata e autorizzata direttamente da Tony Buzan.per poter insegnare il metodo originale delle Mappe Mentali.
Dal 2000 insegna tecniche di memoria , lettura rapida e metodologie di studio.
Si è formato con i migliori esperti del settore a livello nazionale e internazionale tra i quali Anthony Robbins.
Ha fondato e dirige la scuola "Mind Performance" con sede a Torino, specializzata in strategie di apprendimento efficace, nel miglioramento e nello sviluppo delle risorse umane.
"Uno dei metodi più utilizzati per imparare qualcosa è quello di leggere, sottolineare e infine ripetere : può anche dare buoni risultati, ma presenta grandi svantaggi e sicuramente porta via molto tempo. Inoltre è poco efficace; infatti, nonostante il tempo impiegato, se non si ritorna sull'argomento a distanza di tempo, ci si rende conto che buona parte di quelle informazioni si sono volatilizzate.
Lo svantaggio più grande è che si tratta di un metodo quasi passivo, un'operazione meccanica dove si cerca di assorbire le informazioni per inerzia, senza sfruttare la creatività, la capacità di creare collegamenti, la curiosità e l'emozione della scoperta.
Attraverso una Mappa la mente assimila in modo istantaneo i concetti desiderati. Oltretutto le mappe mentali permettono di sintetizzare un'enorme quantità di pagine in pochi fogli".
Matteo Salvo
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Il Segreto di una Memoria Prodigiosa
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